DERMOCHIRURGIA LASER: RUGHE
di Dott. Luigi Ligrone
Finalmente il Laser, acronimo di “Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation”, macchina misteriosa una volta solo un sogno per gli appassionati di “GUERRE STELLARI”, si va affermando sempre più come strumento indispensabile anche per le sue applicazioni in Medicina.
Anche in dermochirurgia il Laser oggi rende possibile il trattamento di lesioni e patologie cutanee che fino a qualche anno fa costringevano il dermatologo ad affannosi tentativi terapeutici spesso deludenti.
Grazie anche alla rapida evoluzione delle biotecnologie medicali, al momento possiamo disporre di svariati sistemi Laser con diverse sorgenti luminose coerenti che permettono di trattare, in realtà in assenza di controindicazioni e senza limiti d’età, in modo rapido indolore e poco invasivo molte patologie della pelle anche in zone difficili come il volto, il collo, le mani e le mucose con tempi rapidi di guarigione e la possibilità per il paziente di ritornare alle sue quotidiane attività subito dopo l’intervento, con risultati impensabili fino a poco tempo fa con la chirurgia tradizionale, che richiede spesso un lunga fase postoperatoria, con il rischio di incorrere in esiti cicatriziali antiestetici.
Il dermatologo plastico, esperto nell’uso di laser, può asportare neoformazioni della cute di vario genere come ad es. xantelasmi, cheratosi, siringami, nevi dermici neoplasie a basso grado di malignità etc., oppure ridurre inestetismi cicatriziali spesso molto invalidanti sotto il profilo psicologico specie nell’età adolescente ed anche eliminare un po’ di quelle rughe…diciamolo pure ! così sgradevoli per le donne che vogliono combattere i segni dell’età e non rinunciare alla loro bellezza senza ricorrere necessariamente al bisturi, all’anestesia e ai punti di sutura.
Techiche usate
Una delle tecniche più innovative in dermochirurgia plastica è quella dello “Skin Resurfacing” con Erbium : YAG, un laser che consente di intervenire efficacemente sugli esiti cicatriziali dell’acne, su diversi tipi di cicatrici chirurgiche e di rughe, e di operare un fotoringiovanimento della pelle del viso e del decolleté, con tempi di recupero post-operatori molto rapidi, senza necessità di ricovero.
Inoltre, grazie ai laser non ablativi è possibile intervenire anche sulla patologia vascolare cutanea e, senza infiltrare alcuna sostanza o operare incisioni della cute, si possono fotocoagulare in assenza di danni per i tessuti circostanti, teleangectasie, angiomi di vario tipo e i fastidiosi capillari del volto e degli arti inferiori.
Infine ma non per ultimo, queste stesse macchine sono in grado di eseguire anche un’epilazione definitiva in pazienti affetti da ipertricosi o irsutismo.
Tutto ciò attualmente è reso possibile, nelle giuste proporzioni e con precise indicazioni, con l’apporto e lo sviluppo di questi innovativi sistemi chirurgici basati sull’impiego dell’energia fotonica che offrono anche al dermatologo una nuova arma per intervenire in modo elettivo e selettivo su alcune lesioni della nostra pelle.
Dott. Luigi Ligrone – Membership of ISPLAD – International Society of Plastic and Aesthetic Dermatology –